MUTAMENTI. Le metamorfosi sintetiche

Dal 18 gennaio al 22 maggio 2022 CUBO - Museo d’impresa del Gruppo Unipol promuove la quinta edizione di das - dialoghi artistici sperimentali, progetto espositivo e culturale che nasce come territorio di confronto tra diversi registri dell’arte contemporanea con esponenti della new generation.

Mutamenti. Le metamorfosi sintetiche di fuse* e Francesca Pasquali è il titolo del progetto curato dalla storica dell’arte Federica Patti per das05, che vede il contributo della Biblioteca Universitaria di Bologna e dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.

Per questa edizione CUBO Unipol si concentra sull’idea di mutevolezza, caducità, evoluzione che le immagini, le tecnologie e gli elementi culturali attuano nel tempo, continuamente, proprio come i processi di trasformazione che avvengono in natura.

Le cangianti rappresentazioni digitali e i materiali plastici sembrano così ricreare più efficacemente la dimensione viva, metamorfica, evolutiva dell’esistenza. La doppia esposizione pensata per das05 propone un’esperienza diffusa, immersiva e variegata che coinvolge gli spazi di CUBO.

Il progetto si esprime infatti in due diverse location, entrambe sedi di CUBO a Bologna: Porta Europa e Torre Unipol.

A Porta Europa Artificial Botany, è un sistema in real time creato da fuse* che esplora le potenzialità espressive delle antiche illustrazioni botaniche attraverso l'utilizzo di algoritmi di machine learning.

Una ricerca creata attingendo da archivi pubblici contenenti illustrazioni dei più grandi artisti del genere, tra cui Maria Sibylla Merian, Pierre-Joseph Redouté, Anne Pratt, Mariann North ed Ernst Haeckel.

Prima dell'invenzione della fotografia, le illustrazioni botaniche e gli erbari, infatti, erano l'unico modo per archiviare visivamente le molteplici varietà di piante esistenti al mondo e per carpirne l’essenza prima che la loro naturale evoluzione portasse alla successiva metamorfosi.

Fra i più antichi e conosciuti erbari, quello di Ulisse Aldrovandi è ancora oggi riferimento di un preciso metodo scientifico: iniziato nel 1551, oggi è completamente digitalizzato ad alta risoluzione e fruibile online. In occasione delle celebrazioni dei 500 anni dalla nascita dello studioso, CUBO Unipol entra in relazione con l’Orto Botanico ed Erbario di Bologna proponendo una rassegna di appuntamenti e attività dedicate, ed esponendo un esemplare originale dell'erbario dipinto, conservato dalla Biblioteca Universitaria di Bologna accanto alle creazioni digitali di fuse*.

Mentre in Torre Unipol Labirinto_Innesti armonici di Francesca Pasquali trasforma gli spazi di CUBO in un mondo incantato, una foresta sintetica magicamente comparsa dal nulla e prepotentemente insinuata tra le architetture custodi del nostro presente. Una giungla di morbidi filamenti sospesi e cascate zampillanti realizzati con materie plastiche.

Un singolare percorso invita il pubblico ad un cammino sensoriale tra artificio e natura, materia e ambiente, luci e suoni.

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