Prodotti, servizi e investimenti per la lotta ai cambiamenti climatici

Offerta di prodotti e servizi assicurativi per supportare i clienti nell’affrontare i rischi climatici ed accrescere la propria resilienza.

Attraverso la propria offerta di prodotti e servizi assicurativi, UnipolSai propone al mercato soluzioni innovative che sono mirate sia alla mitigazione sia all’adattamento ai cambiamenti climatici.

Per quanto riguarda la mitigazione ai cambiamenti climatici si segnalano prodotti destinati a settori che favoriscono la transizione verso un’economia a basse emissioni, come il prodotto "Energia Sole" destinato alle imprese che producono energia da fonti rinnovabili, o prodotti che premiano comportamenti virtuosi, come la tariffa KM Servizi e KM Sicuri che – mediante il meccanismo “Pay as you drive” – associa una riduzione dei premi in base all’utilizzo del veicolo, permettendo di ridurre direttamente il rischio del verificarsi di un sinistro e perseguendo al contempo l’obiettivo di mitigazione dei cambiamenti climatici grazie al minore inquinamento.

Per quanto riguarda l’adattamento ai cambiamenti climatici, oltre ai progetti DERRIS - descritto in seguito - e ADA, sono stati sviluppati diversi servizi volti a favorire la prevenzione dei rischi da parte dei clienti, e di conseguenza ridurre i potenziali danni. Per esempio, per quanto riguarda gli eventi meteorologici intensi, il sistema di Alert Meteo, sviluppato da UnipolSai, in collaborazione con DataMeteo® e Leithà, sulla base di un modello predittivo in grado di avvertire in anticipo i clienti circa il rischio di forti grandinate, è stato esteso a Linear nel 2020.

La sperimentazione pilota del progetto DERRIS ha preso vita nella città di Torino e ha visto il coinvolgimento di 30 PMI, dislocate in sei aree identificate, che hanno ricevuto un supporto tecnico gratuito da parte di esperti del progetto; nello specifico:

  • una valutazione della propria vulnerabilità agli eventi meteo-climatici mediante due sopralluoghi per individuare i potenziali rischi a cui l’azienda è esposta e le misure di riduzione del rischio che possono essere intraprese;
  •  un percorso di cinque incontri di formazione finalizzato ad acquisire conoscenze utili relative alla prevenzione e alla gestione del rischio e delle emergenze.

L’obiettivo era di guidare le aziende nella redazione di un piano di azione per l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Durante la sperimentazione pilota di Torino il progetto ha sviluppato uno strumento semplice e immediato (CRAM tool) che dà alle PMI la possibilità di capire, attraverso la georeferenziazione, a quali rischi sono esposte ai sette pericoli del progetto DERRIS (alluvione, precipitazioni, vento, fulminazione, grandine, temperatura e frana), e quali potrebbero essere le soluzioni da applicare nella propria azienda per prevenire i danni.

Per dar modo al maggior numero possibile di PMI italiane di individuare i principali rischi meteo-climatici ai quali sono esposte e di definire le possibili azioni per la gestione delle emergenze e la riduzione dell’esposizione ai rischi, dal 2017 la sperimentazione è stata estesa altri 14 enti locali: Alghero, Almese, Avigliana, Bassiano, Bologna, Genova, Milano, Molfetta, Padova, Pescara, Rovereto, Udine, Varese e l’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa. Negli enti locali coinvolti, le imprese hanno avuto la possibilità di usufruire di ore di formazione e di un supporto tecnico (attraverso lo svolgimento di sopralluoghi in azienda) per redigere i loro piani di azione per l’adattamento ai cambiamenti climatici attraverso la compilazione del CRAM tool.

Guarda il video tutorial per l'autovalutazione del rischio climatico ideato nell'ambito del progetto europeo DERRIS e il video del progetto.

Investimenti


Per quanto riguarda la mitigazione dei cambiamenti climatici, il Gruppo è impegnato nel supporto e nella promozione di aziende sostenibili attraverso decisioni di investimento che tengano conto dei criteri ESG.
Le “Linee Guida per l’indirizzo dell’attività di investimento con riferimento agli investimenti responsabili (“Investment Policy SRI”)”, allegate alla Politica in materia di investimenti, formalizzano la necessità di tenere in considerazione, nella selezione delle imprese in cui investire, elementi legati alle dimensioni ESG, e prevede esclusioni per quanto riguarda le imprese e i Paesi nei quali è possibile orientare gli investimenti.
Per quanto riguarda i temi legati al clima, per la selezione dei titoli azionari e obbligazionari corporate il Gruppo valuta la presenza di una strategia e di una politica di gestione ambientale che tenga in considerazione l’impatto ambientale dei propri processi produttivi, ed esclude l’investimento in imprese coinvolte in gravi danni ambientali e nello sfruttamento delle risorse naturali che non tenga nel dovuto conto i relativi impatti ambientali.
Con particolare riferimento al cambiamento climatico, il Gruppo si impegna a:

  • supportare, attraverso investimenti responsabili, la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. A tal fine si valuterà l’investimento in diverse classi di attività con l’obiettivo di contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2;
  • effettuare esclusioni selettive: riconoscendo l'impatto particolarmente nocivo dell’utilizzo del carbone come fonte termica sul clima, il Gruppo esclude a priori dai nuovi investimenti gli investimenti in Società legate alla estrazione / generazione di energia elettrica da carbone termico.

Per i titoli governativi il Gruppo valuta la ratifica dei principali trattati e accordi di protezione ambientale elaborati dall'UNFCCC e le prestazioni ambientali complessive dei Paesi in termini di legislazione e implementazione di leggi ambientali.
Gli investimenti tematici, per i quali il Piano Strategico 2019 – 2021 prevede un incremento dell’83%, sono anche strumenti a supporto della lotta al cambiamento climatico, con particolare vocazione verso la green energy e la green technology.

Per ridurre l’esposizione alle emissioni di CO2 nel proprio portafoglio investimenti, il Gruppo ha sottoscritto il CDP Investors che fornisce informazioni utili a valutare correttamente l’impatto climatico delle proprie scelte d’investimento e ha aderito al Talanoa Call for Action.

Inoltre, al fine di avviare un’adeguata pratica di engagement attivo UnipolSai ha aderito al Climate Action 100+, una partnership promossa dagli investitori (UNPRI, CERES) per coinvolgere le aziende più inquinanti in termini di emissioni di gas a effetto serra per migliorare il governo del fenomeno del cambiamento climatico, ridurre le emissioni e rafforzare la trasparenza finanziaria su questi temi.