I dipendenti di Unipol in campo a fianco di Libera

Nel 2012 è stata introdotta una nuova attività per rafforzare il duraturo e solido rapporto tra il Gruppo Unipol e Libera 
– Associazioni nomi e numeri contro le mafie. Si è svolto infatti il primo campo di volontariato “E!State Liberi” rivolto ai dipendenti del Gruppo Unipol e realizzato dal Circolo Unipol Bologna, con il contributo dell’azienda. Nella settimana fra il 23 ed il 30 giugno, 12 dipendenti e i loro accompagnatori hanno dato il proprio aiuto alla cooperativa di Isola Capo Rizzuto e Cutrò, luoghi in cui si trovano i terreni confiscati al clan Arena e destinati alla Cooperativa Terre Joniche - Libera Terra. I volontari hanno lavorato direttamente sui terreni confiscati a cui erano andati i proventi della campagna Unipol “Un euro per polizza e per conto corrente” degli anni 2010/11, e sono stati ospitati presso il Centro di Educazione alla Legalità e Ambiente (CELA), ubicato in una struttura confiscata alla ‘ndrangheta e gestita dal WWF Crotone. Durante l’esperienza i colleghi hanno incontrato i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali che si battono in prima linea contro le mafie.