Il 14 novembre viene sottoscritto il contratto integrativo aziendale. L’accordo istituisce il lavoro supplementare utilizzabile in alternativa al lavoro straordinario. Le ore di lavoro supplementare sono recuperate godendo di permessi equivalenti alle ore effettuate. Inoltre, coerentemente con quanto previsto dalla normativa in materia di anticipazioni del TFR, viene stabilita la possibilità di liquidare agli interessati l’accantonamento dello stesso alle condizioni di legge. In aggiunta a quanto sopra, i lavoratori possono chiedere l’anticipazione nella misura massima del 70% del lordo maturato per una sola volta nel corso del rapporto di lavoro.