L’Ufficio di rappresentanza di Pechino viene chiuso. È la presa d’atto che l’operazione tentata in Cina non può realizzarsi per l’impossibilità asseverata di trovare un partner locale con cui condurre in porto una partnership degna dell’investimento che in ogni caso si sarebbe reso necessario. Unipol dimostra così la propria duttilità strategica.