Crisi energetica: italiani disposti a sacrifici, ma non su condizionatore e riscaldamento
Pronto a rinunciare all’aria condizionata appena il 31% degli italiani, mentre solo il 44% è disposto a ridurre la temperatura dei termosifoni
Più attenti alla mobilità sostenibile: disposti a ridurre l’utilizzo dell’auto, per il 58% la prossima vettura sarà ibrida o elettrica
È quanto emerge da una ricerca di Changes Unipol elaborata da Ipsos
La nuova ricerca di Changes Unipol, realizzata ed elaborata da Ipsos, ha esaminato come si stanno modificando comportamenti e attitudini degli italiani nella quotidianità dell’attuale scenario di crisi energetica.
- Il 93% degli Italiani si dice già attivo o intenzionato ad adottare comportamenti virtuosi di risparmio energetico
- Tuttavia i comportamenti sono frammentati e solo 3 superano il 50% di dichiarazioni d’intenti: il risparmio di acqua (64%), l’avvio di lavatrici/lavastoviglie solo a pieno carico (54%) e la preferenza per elettrodomestici a basso consumo (52%)
- Bologna registra i comportamenti più virtuosi rispetto alla media delle aree Metropolitane italiane: 48% vs 43% su tutte le aree valutate
- Tra le generazioni, sono i Baby Boomers (57-74 anni) i più propensi a mettere in atto comportamenti virtuosi per l’ambiente. La Generazione Z (16-26 anni), invece, è la più virtuosa soltanto in tema di mobilità sostenibile (34%)
- Tra chi ha intenzione di cambiare l’auto, Generazione Z (33%) e Millennials (30%) scelgono le Ibride con Plug-in come auto del futuro, mentre Generazione X (23%) e Baby Boomers (22%) sono per le totalmente elettriche
- Il Diesel è preferito solo dal 14%, Gpl dall’11%, Benzina dal 5% e Metano dal 3%
- Gli Italiani sono anche disposti a ridurre l’utilizzo dell’auto, soprattutto in favore di spostamenti a piedi
- Il 73% dichiara di utilizzare quotidianamente l’auto oggi per i propri spostamenti ma, nelle intenzioni dei prossimi 6 mesi, questa quota scende al 63%
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