Capitale Finanziario

In qualità di Gruppo assicurativo e bancario, la gestione del capitale di Unipol è finalizzata a sostenere nel medio e lungo termine e in modo strutturale i rendimenti finanziari attraverso delle direttrici che consentano il mantenimento di un adeguato livello di solvibilità. Il Gruppo Unipol ha raggiunto nel 2017 un indice Solvency II (standard formula con l’utilizzo degli USP - Undertaking Specific Parameters) pari a 1,52 (1,41 nel 2016) Il Gruppo determina, inoltre, un indice di solvibilità sulla base del capitale economico1 che nel 2017 è pari a 1,69 (1,61 nel 2016) ed ha adottato una valutazione del Risk Appetite fondata su una logica di enterprise risk management, che considera tutti i rischi attuali e prospettici cui è esposto. La determinazione del Risk Appetite nel Gruppo si articola, in termini quantitativi, secondo i seguenti elementi: capitale a rischio, adeguatezza patrimoniale e indicatori di Liquidità/ALM. Sono inoltre definiti obiettivi in termini qualitativi con riferimento al rischio di non conformità alle norme, ai rischi strategici ed emergenti, al rischio reputazionale e al rischio operativo. Nell’ambito del business bancario il Gruppo ha registrato un rapporto tra impieghi e raccolta diretta bancaria pari a 65,85% (86,51% nel 2016) e un coefficiente patrimoniale Common Equity Tier 1 (CET1) pari a 31,5%.

Attraverso una gestione prudente anche nel 2017 il Gruppo Unipol ha proseguito nella diversificazione nell’asset allocation degli investimenti mantenendo un livello di liquidità stabile e adeguato alle esigenze operative delle Società del Gruppo.